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domenica 17 aprile 2011
Energia verde 1
L' UE dice che nel 2020 dovremo alimentare il 17 % delle case con energia rinnovabile, adesso siamo soltanto al 7-8 %. Vediamo la situazione settore per settore.
Solare
Fotovoltaico
Questa " sezione" del solare copre soltanto lo 0,5% del fabbisogno energetico italiano, nonostante il costo elevato, (un impianto adatto a una famiglia di 4 persone costa 25000 euro, prezzo che non tutti si possono permettere) il suo utilizzo, rispetto al 2009, è aumentato del 136% portando 120 000 posti di lavoro.Ci fa risparmiare 2,9 tonnellate di CO2 rispetto alle fonti fossili.
Termico
In confronto al fotovoltaico il termico è decisamente più economico. Sono distribuiti in tutto il paese 2 milioni di metri quadrati di pannelli, circa 0,03 mq per abitanti.Dato preoccupante se confrontato con quello di altri paesi tipo Austria (0,43) e Grecia (0,36).Da considerare anche che nel 2007 c' erano soltanto 3000 metri quadrati.I prezzi (in partenza tra i 3000 e i 5000 euro per uso domestico) si amortizzano dai 4 ai 10 anni.
L' Italia con 676 miloni Kwh prodotti durate l' anno è terza in Europa, dopo Germania 6200 milioni di Kwh ogni anno e Spagna 6103 milioni Kwh annui. (con l' energia solare)
Eolico
L' eolico copre il 2,5% del fabbisogno totale, ma è in crescita del 29,1% rispetto al 2009. Il 60% degli impianti è in Puglia, Campania e Sicilia. Entro il 2020 si stima di dare energia a 12 milioni di famiglie (ora solo 4,6 milioni), con un risparmio di circa 23,4 milioni di tonnellate di CO2 e un aumento di 66 000 posti di lavoro a oltre ai circa 13600 attuali.L' unico ostacolo è la variabilità della fonte cioè che le pale non producono durante l' arco della giornata ciò richiede una rete in grado di accumulare l' energia e distribuirla. Quindi bisogna pagare un prezzo aggiuntivo, non da niente.
L' Italia nell' energia eolica è solo settima con 6543 milioni di Kwh. Primi sempre i teschi con 37809 milioni di Kwh, secondi gli spagnoli 36615 milioni di Kwh terzi i britannici con 8515 milinoni di Kwh. I Kwh indicati qua sopra sono prodotti annualmente.
Gli altri settori energetici verdi nei prossimi post.
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